LA GUERRA ECONOMICA E TECNOLOGICA
Nel cuore di Berlino il Forum Transatlantico sulla hashtag#GeoEconomia ha riunito molti leader economici e finanziari dei Paesi Occidentali, per tracciare la via all’utilizzo coordinato tra alleati degli strumenti di politica economica.
La risposta hashtag#G7 all’invasione hashtag#Ucraina attraverso hashtag#sanzioni, controlli all’export, congelamento di hashtag#riserve senza precedenti, persegue fondamentali obiettivi di politica estera e sicurezza, ma al contempo espone nuove dipendenze energetiche e tecnologiche, impatta sulle catene del valore a scapito della crescita globale (fino a 7% su GDP secondo hashtag#IMF) e dei prezzi (hashtag#inflazione sopra 3% nel medio periodo), sta ridefinendo il ruolo di hashtag#USD e hashtag#EUR nell’economia globale.
“The old world is gone, a new world is rising (…) where the economic question alone can’t be the political leading question” secondo il ministro tedesco dell’economia e dell’azione per il clima, il verde R.Habeck.
Per economie aperte come la nostra, la triplice e simultanea sfida di diversificare l’import dalla hashtag#Russia, sostenere un’eventuale guerra di hashtag#sussidi per la hashtag#transizione energetica (es. hashtag#IRA), ridurre la inter-dipendenza strategica con l’economia della hashtag#Cina, presenta rischi per la hashtag#competitività industriale e per la hashtag#coesione sociale europea, in un contesto di hashtag#populismi rampanti.
Di fronte alla strategia hashtag#USA di hashtag#derisking generale e hashtag#decoupling in settori strategici per sostenere la propria hashtag#competitività contro la concorrenza sleale della Cina, i paesi della hashtag#UE devono tutelare la parità di condizioni per i propri asset produttivi.
L’indagine anti-sussidi UE sulle hashtag#auto elettriche cinesi (hashtag#Tesla inclusa) e la trattativa in corso per rinnovare l’intesa UE – USA per le tariffe su hashtag#alluminio e hashtag#acciaio, sono esempi concreti del “risveglio geo-economico della hashtag#Europa”, come lo chiama hashtag#ForeignAffairs.
I lavori in corso in seno al hashtag#TTC Consiglio UE-USA per commercio e hashtag#tecnologia, l’accordo economico UE-Giappone, i negoziati in corso con Cile e Australia, il processo di hashtag#allargamento dell’UE dimostrano un nuovo approccio ai partenariati plurilaterali, mirato a superare l’attuale inefficacia di organismi multilaterali come il hashtag#WTO.
Nel campo della tecnologia in particolare, non c’è un confine netto tra hashtag#economia e hashtag#sicurezza e gli ultimi sviluppi dell’intelligenza artificiale hashtag#AI hanno impatti significativi per la società, ma anche militarmente: l’Unione europea è già una hashtag#potenza regolatoria mondiale e sta sviluppando la propria capacità di valutazione preventiva degli investimenti esteri diretti hashtag#FDI .
Una hashtag#sovranità economica sostenibile richiede oggi un più efficiente coordinamento con il paese leader della hashtag#NATO e nostro fornitore primario di sicurezza, supportato da accordi vincolanti Trump-Proof, tanto quanto la tutela dei settori strategici di fronte alla interdipendenza con un rivale sistemico sempre più assertivo come la Cina.
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